Fatto il misfatto

Fatto il misfatto ∼ Cinque cose che ho imparato grazie alla saga di Harry Potter

Ben ritrovati Lettori!
Benvenuti al primo episodio della nuova rubrica potteriana Fatto il misfatto, in collaborazione settimanale con la mia collega di letture – e sventure – Viviana del blog L’Angolo dei Libri 😉

Entrambe appassionate della saga, stavamo cercando da tempo un’idea per poter scrivere insieme. Ecco da cosa nasce Fatto il misfatto, che di puntata in puntata affronterà temi e idee dal mondo della zia Jo Rowling. 
Quanti potterhead fra noi? 

Per inaugurare questi articoli abbiamo scelto di partire dalle basi, da ciò che di più importante abbiamo imparato leggendo i sette volumi della saga. 

EPISODIO #1

⁂ Essere strani o diversi non è un male 

Incontreremo sempre nella vita chi ci farà sentire sbagliati perché diversi da loro, come Luna (Lunatica) o Harry (mago in una famiglia di babbani). Se ho imparato qualcosa in questi anni è che quella stranezza è un dono, una scintilla che ci fa brillare. Proteggetela e prendetevene cura.

⁂ La famiglia ha un forte impatto su chi siamo o cosa crediamo. Per capire davvero qualcuno è necessario scoprire da dove proviene.

Se Draco Malfoy ci insegna qualcosa è che molti dei valori che delineano la nostra vita e le nostre azioni dipendono profondamente da ciò che ci viene inculcato sin da bambini. Nessuno nasce buono o cattivo, siamo tutti argilla modellata dal tempo.

⁂  Solo perchè qualcosa è stata fatta in un determinato modo per tanto tempo, non vuol dire che sia giusta.

Questa è una lezione che impariamo in vari punti della storia, da Sirius che dice “Se vuoi sapere com’è un uomo, guarda bene come tratta i suoi inferiori, non i suoi pari” (Il Calice di Fuoco), alla fondazione del C.R.E.P.A. (Comitato per la Riabilitazione degli Elfi Poveri e Abbruttiti).
Tutta la saga ci dimostra come numerose famiglie di maghi per secoli avessero trattato gli elfi domestici senza alcun tipo di rispetto. Ma i cambiamenti possono avvenire, basta solo impegnarsi per questo.

⁂ La perdita e il dolore sono parti inevitabili della vita. 

Le vicende di Harry, soprattutto nel quinto libro, ci mostrano come il dolore esiga di essere vissuto per poter guarire. Tagliare fuori le emozioni da noi stessi non aiuta. Queste restano lì, in attesa di essere affrontate… perchè da sole non andranno via.

⁂ I libri hanno e avranno sempre un potere immenso, a prescindere di tempo e spazio. 

Quale saga meglio di Harry Potter ci insegna quanto incredibile, magico, forte e importante sia un libro. I romanzi della Rowling hanno toccato la vita di così tante persone ovunque nel mondo che è difficile non credere a tali parole. Guardate i libri come la vostra arma più grande. Leggeteli, parlatene, condivideteli… è fra le cose migliori che potrete mai fare nella vita

Qualche extra per farvi sorridere un po’!

»EXTRA«

♦ Imparate a organizzare bene le vostre giornate perché la giratempo (ahimè) esiste solo nei libri

♦ Il vero amore può nascondersi in qualcuno che conosci da sempre (ndr. lo so, questa qui è un sacco di parte, ma non potevo non scriverla)

♦ Non tutto ciò che le persone raccontano di se stessi è necessariamente vero (ve lo ricordate Allock?!)

♦ Siate sempre curiosi, perfino quando si tratta di una papera di gomma

♦ State attente quando andate in bagno da sole, potreste essere uccise come Mirtilla Malcontenta, colpite da una maledizione come Katie Bell o attaccate da un basilisco come Hermione Granger.

♦ Attenzione alla pronuncia, (è Leviòsa, non Leviosà) eheheh

Voi cosa avete imparato grazie al Bambino che è sopravvissuto?

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