La Lettrice si racconta...

My dear October #3

Caro Ottobre,
Hai mai avuto paura?
Sai, “paura” è una parola che si sente spesso nel corso dei tuoi 31 giorni. Insieme a brivido, spavento, tensione… tutti termini che accompagnano questo ideale di catartico, quasi onirico, orrore che ti caratterizza, sfociando – dopo settimane di attesa – nella magica notte di Halloween.

Eppure, mio dolce Ottobre, credo tu non abbia nulla da temere. Sei il mese perfetto, in ogni tua parte. Rappresenti giorni di transizione e cambiamento, ore di impegno per i nuovi percorsi intrapresi, minuti di calma e silenzio dopo il chiassoso marasma estivo.
Tu sei il mese dell’anima, quello in cui riscopriamo noi stessi. Ci insegni a guardare nel profondo, a trovare le radici di ciò che siamo, spogliandoci di foglie che non ci appartengono più, in attesa di riscoprire il nuovo noi.

Se il velo fra reale e irreale è più sottile quando ci sei, allora anche quello fra chi siamo e chi vorremmo essere lo è. Così come lo era per chi ha calpestato questa terra prima di noi… tu aiutaci a guardare, saggio Ottobre, perchè hai visto più di chiunque altro quanta magia si nasconda al mondo.
Guidaci e sapremo in che direzione andare.

Ci conto,
Gaia

 

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